Bollate si è dipinto di giallo in questo Natale grazie all’Associazione A.N.A.S. PensiamocInsieme APS con la preziosa collaborazione dell’Agenzia Yellow Bright Stories. Volontari vestiti da Babbo Natale in giallo sono entrati all’interno della II Casa di Reclusione di Milano Bollate per creare un po’ di meraviglia laddove spesso manca. Dicembre è sempre un misto di magia e di malinconia, il momento in cui le assenze si fanno sentire più forte.
Il carcere resta purtroppo ancora, per molti aspetti, luogo di mancanze e privazione, eppure tutto assume un volto nuovo quando i bambini e le bambine vanno a trovare mamma e papà detenuti e ogni momento dedicato a questi incontri porta con sé sempre un po’ di Natale. Dicembre lo deve essere ancora di più. Il Natale va vissuto negli occhi felici dei bimbi e dei propri genitori e così PensiamocInsieme ha cercato di far respirare l’aria del Natale in un giorno non datato 25 Dicembre, ma che ha scaldato i cuori di adulti e bambini proprio come il calore che dovrebbe respirarsi la mattina di questo giorno magico.
L’Agenzia Yellow Bright Stories è entrata insieme ai volontari di PensiamocInsieme all’interno dell’istituto penitenziario di Bollate per raccontare il dietro le quinte del progetto “Babbo Natale in carcere” e mostrare come la generosità di centinaia di persone, che hanno deciso di donare giochi, libri e fare versamenti per poter comprare tutto il necessario, abbia reso più speciale questo Natale per tanti bambini e per i loro genitori detenuti. Abbiamo reso felici più di duecento bimbi, tra realtà detentive e comunità mamma-bambino. E tutto ciò non è solo merito nostro ma anche di chi ha permesso ciò.
Ringraziamenti di tutto cuore vanno ovviamente al Direttore, che ha permesso la realizzazione dell’evento, Dott. Giorgio Leggieri, all’educatrice Dott.ssa Teresa Di Stefano e a tutta la polizia penitenziaria e, in particolare, a Francesco Ingrosso e Nicola Grieco; alla nostra referente per la comunità mamma-bambino la dott.ssa Ghioldi Sara Un grazie speciale anche al Club Rotaract Milano Sforza e al Rotaract Monza per il continuo supporto. E ancora grazie alla Mutua Sanitaria Cesare Pozzo, a 20 Hours Palestre e allo special guest l’Elfo” Nunzio e, non in ordine di importanza, a tutti tutti i volontari e sostenitori. Senza ciascuna di queste persone tutto questo non sarebbe stato possibile.
Ylenia Proietto